Nodi-Piani è Gruppo di ricerca di amichə a Bologna che si occupa di femminismo, di teoria politica, di pratica, e di comunismo queer con il metodo dell’ archeologia continua dei soggetti imprevisti e dialogo anti-gerarchico.
Con l’ incipit è “Qual è il rapporto che si instaura fra tecnologie, femminismi e corpi controegemonici? Ci siamo poste questa domanda qualche mese fa e non siamo riuscite a rispondere da sole. E ancora, cosa significa tecnologie? Cosa significa femminismi? Cosa sono i corpi contregemonici?” ha organizzato un ciclo di incontri VOL.1.
INTELLIGENZE ARTIFICIALI PERPLESSE
Denotare e connotare il genere nei negoziati di significato con le macchine informatiche di tipo intelligente.
è stato l’incontro con MARZIA VACCARI del 10 maggio 2022.
Ed è dal punto di vista di genere che è possibile insinuare il primo grande dubbio: quello sull’obiettività della scienza informatica che si fonda sul principio dell’universalismo neutro e di matrice illuminista e da cui derivano i molteplici bias algoritmici.
Con quest’approccio vedremo come il software, altrimenti detto codice, gioca con la necessità tutta computazionale (gli algoritmi) di farsi invisibile (è visibile solo attraverso interfacce e App sempre più naturalizzate) e di rendere visibile l’invisibilità degli assi differenziali di potere della società in cui opera in quanto concretizzazione, nell’artefatto tecnico, di nuove forme di dipendenza, subalternità e discriminazione.
L’errata percezione di superiorità della “ragione algoritmica” ha origini molto antiche e a nostro parere replica il vizio di fondo dell’etero-patriarcato con le sue cosmogonie pagane o religiose dove vi è sempre un’entità superiore che legittima il potere del genere maschile a cui tutti gli altri generi devono obbedienza in funzione del mantenimento di un ordine o di un mito salvifico.